Crociere e spazio urbano: accesso garantito al percorso ciclopedonale delle rive anche durante gli attracchi
La pista ciclopedonale delle Rive potrà restare accessibile anche nei giorni di presenza delle navi da crociera. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale ha individuato, di concerto con il Comune di Trieste, le condizioni tecniche che permettono di conciliare le esigenze operative del traffico crocieristico con la fruibilità pubblica dello spazio urbano.
È previsto per il 7 luglio l’inizio dei lavori di predisposizione di una barriera di protezione provvisoria, progettata ad hoc per garantire la sicurezza dell’area durante le operazioni portuali. Si tratta di una struttura rimovibile, realizzata da Porto di Trieste Servizi (PTS), società in house dell’Autorità di Sistema Portuale. L’intervento è concordato tra il Comune di Trieste e Trieste Terminal Passeggeri (TTP), come soluzione temporanea in attesa della barriera definitiva, che sarà realizzata in conformità con le indicazioni della Soprintendenza e del Comune. La predisposizione e i lavori di montaggio della barriera provvisoria dureranno circa una settimana, periodo nel quale la pista non sarà utilizzabile.
I benefici per i ciclisti saranno evidenti: le giornate di eventuale chiusura della pista passeranno da 112 nel 2024 a un massimo di 25 nel 2025 e 20 nel 2026.
“Questa soluzione rappresenta un equilibrio intelligente tra le esigenze operative del terminal crociere e il diritto alla mobilità sostenibile dei cittadini. È un segnale concreto di come la collaborazione tra istituzioni possa generare risultati positivi per la città intera”. Così Antonio Gurrieri Commissario straordinario dell’Authority.